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    Gardini Wine Notes, il nostro Campolungo tra i 15 migliori Soave

    Luca Gardini, premiato come miglior sommelier nel mondo, ha stilato una personale classifica sui 15 migliori Soave.

    Ed il nostro Soave Classico Doc “Campolungo” 2015 rientra tra questi!

    E così, nello speciale di Gardini Notes dedicato al Soave, si toccano quelli che sono i fondamentali di questo vino.

    Eccoli qui, brevemente riassunti per voi:

    SOAVE, DI NOME E DI FATTO

    Il Soave, oltre a prendere il nome dalla città in cui nasce, si rivela Soave anche nel gusto. Un vino elegante ed equilibrato, con una spiccata sapidità, caratteristica data dal suolo vulcanico su cui crescono le vigne.



     

    PARLIAMO DI UVE

    In linea generale, il Soave che più rispecchia la versione tradizionale (leggero, fresco e di facile beva) è un blend tra le uve Garganega e Trebbiano di Soave. 

    NON SOLO GARGANEGA

    Alla versione più tipica del Soave di cui sopra, fresca e beverina, si affiancano altre declinazioni del Soave.
    Troviamo quindi Soave con Garganega in purezza (100% Garganega, come il nostro Campolungo) e, fermo restando un minimo di 70% Garganega, il rimanente 30% può essere di uve Chardonnay, Pinot Bianco e Trebbiano di Soave. Inoltre, è possibile vinificare da uve appassite, o leggermente appassite (come il nostro Le Brume), ed anche affinarlo in legno. Esiste anche il Soave Doc in versione spumante. Il tutto è a discrezione del produttore, mantenendo però sempre presente ciò che impone il disciplinare.

    COSA IMPONE IL DISCIPLINARE

    Per ottenere la denominazione di Soave Doc o Soave Classico Doc, è necessario attenersi a due requisiti: l’utilizzo di almeno un 70% di uva Garganega (il restante 30% come detto sopra) ed il limite per la commercializzazione, che non può essere precedente al 1 Dicembre successivo all’anno di vendemmia (per il Soave Doc) o al 1 Febbraio (per il Soave Classico Doc). Per ottenere la denominazione di Classico, il Soave deve essere prodotto nella zona definita Classica dal disciplinare secondo mappali ben precisi. Inoltre, l’alcool minimo è di 11%vol. per il Soave Classico Doc, mentre si abbassa a 10,5% vol. per il Soave Doc.

    Per quanto riguarda invece il Soave Superiore Docg, oltre al 70% minimo di Garganega è previsto l’utilizzo di un 30% di Trebbiano di Soave e Chardonnay, e di questi si può usare fino ad un 5% massimo di vitigni a bacca bianca nostrani, non aromatici. Si allunga la data per la commercializzazione, che slitta al 1 Aprile successivo alla vendemmia. Inoltre, il titolo minimo alc. si sposta a 12% vol.

    Siete pronti a brindare con un bicchiere di Soave Classico? ;-) Cin cin!

     

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